IL TAMAHACAN DI URA RUMIS
di V.S.Gaudio
c’è questo urlo nel cielo di notte
tra kan e ha e tama
il tamahacan che prima di colpire
con il tomahawak è come un peccato
che si muove e sta, che va e canta,
papa, ga, o si tuffa e penetra
nel buco, o è questo che fa, ghas,
colpisce, gha, o lo annuncia,ghus,
che è nella cavità, kha, più profonda
che vuole stringerti onus onagro rapace
artiglio o onagro muso che lancia pietre
lancia il pondus rumis, l’unghia artiglia
per dare il pondus rumis, onos-onux
come dovrò chiamarti, Ura Rumis o Ruma Onux
o Ura Onager la macchina lancia pietre
o Rumiga Pelekis per quel naso che
mi fa il pellicano un po’ πελεκϋς
accetta e un po’ πηλóς pantano
e sempre più rumis più rapace papagâs
sparviero e mula, muso da frugivora
uranoscopo e alce, tucano e tomahawak
tamahacan, papagas, che succhia, rovista,
stimola, uranoscopa, furguwunija
Quando parla dell’iconografia dell’Abbé Pierre,
Barthes scrive che il suo mito dispone di una carta preziosa:la sua testa: “E’
una bella testa, che presenta chiaramente tutti i segni dell’apostolato: lo
sguardo buono, il taglio francescano,la barba missionaria, tutto ciò completato
dal giubbotto prete-operaio e dalla canna del pellegrino. In tal modo si
uniscono le cifre della leggenda e quelle della modernità.”(R.B., Mythologies, Éditions du Seuil, Paris 1957).
L’iconografia di Uma Thurman[ avendole dato, in attesa di questa advertising
campaign televisiva in cui la si coniuga con la nuova “Giulietta”, il
“tamahacan” del suo essere Uma-Beatrix(“Kill Bill”) e il taglio somatico del
suo archetipo come se fosse il nome “Ura Rumis” o “Ruma Onux”, in cui c’è il
segno della macchina lancia pietre o della rapacità frugivora tra sparviero e
mula, l’uranoscopia di “papagas”] è stata totalmente resinata in una
advertising campaign che pianta in asso - l’avesse solo defenestrato…- tutto
l’assetto archetipico della sua immagine.
In questo azzeramento del suo paradigma cinematografico, non ha più importanza
se il presupposto modello della macchina sia speculare al suo
“esserci-tamahacan”, che va e canta, o si tuffa e penetra, che vuole
stringerti, il flop pubblicitario lima artiglio e onagro, figuriamoci se
avessimo aggiunto, nel commento poetico, la parte omessa, in cui si finiva
all’”onanismo plutonico” o al “papagas orale”, che Uma Thurman in quanto Ruma
Onux o Ura Rumis, tra aquila e tucano,mula e pellicano, aveva in sé!
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Un esempio di Ura Rumis
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