Loredana Cerveglieri, Il cammino delle cose (pannello iniziale) |
la
guerra questo disturbo
un
bambino con berretto floscio
alza
le mani: corrono motociclette
avanti
indietro stridendo
nel
frenare col muso davanti
a
chi è cadavere:
cadono
pezzi di buchi dai palazzi
senza
più scale da cui
scendono
terrorizzati e silenti:
quando
potevano camminare mano nella mano
uomini uccidono, uomini sono uccisi
ululati
di bombe cadono alberi
cessa
la musica del terzo piano: cade
il
pianoforte come il cavallo nella
strada
ghiacciata: sebbene agosto il caldo
scioglie
la terra: gli scoppi
dei
mortai le cannonate le pallottole
di
rimbalzo se non uccidono al volo:
cappotti
spigati scuri come la mente
che
non riesce più a pensare
uomini uccidono, uomini sono uccisi
sto
fermo:non scappo: non mi ribello:
non
è la mente che parla
qualche
altro pezzo del corpo pensa
queste
stranezze mentre sparano alla tempia:
inginocchiati
sino a baciare le stringhe:
oche
magrissime scappano nel sorriso
campagnolo
che le guarda compiaciuto:
per
mancanza di ombra la mente non ragiona:
uomini uccidono, uomini sono uccisi
*
per
Simone Cattaneo
Piove a Lourdes
e su Simone
terribile voce
desiderosa d'amore.
*