Rihanna-boxeuse
Sull’atletica affettiva ne disse
Antonin Artaud: “Conoscere il segreto del ritmo delle passioni, di questa
storia di tempo musicale che ne regola il battito armonico, ecco un aspetto del
teatro cui da tempo il nostro moderno teatro psicologico ha sicuramente cessato
di pensare”. L’atletismo della nota unica è come se tirasse dentro l’organicità
del movimento che rende impossibile l’affettazione. Ma, essendo dentro la boxe,
per via di questa sonatina , è come se sul ring ci fosse Carpentier e allora
nel musicista, o nel cantante, si scopre
la virtù della tecnica, oltre il dono della natura: e dell’altro si svela: il
segreto dell’orchidea, la macchina perfetta che è supremo artificio e organismo
del musicista-boxeur,la cantante-boxeuse in cui la passione pretende la stessa
immediatezza del colpo vincente.