Il mondo invisibile e lo sguardo della sentinella
Non v’è dubbio che ci sia un mondo invisibile. Di avvenimenti inspiegabili ne succedono di continuo. Un uomo vede gli spiriti. Un altro visiona il proprio fantasma. Un terzo si sveglia e dice: “Era proprio il mio oggetto a che passava al meridiano”. Per spiegare come è stato possibile che abbia di nuovo bagnato il suo fantasma e irrorato il pigiama. Quanti di noi, una volta o l’altra, non hanno visto una donna con questi occhi e sentito una mano, che non era per niente gelida, sulla nuca ma più in basso e davanti ed erano soli in casa? Cosa c’è dietro queste esperienze? Sarà possibile, una volta che una donna ti ha guardato con questo sguardo, pensare di farle fare il rovescio della cinese(in cui lei per forza di cose e di atlante deve mettersi in ginocchio, foss’anche mongola,ma è canadese, il culo sui talloni, la testa appoggiata sulle braccia)? Di sicuro, se lei ama fare la sentinella(la numero 35 nel F. du Clergé de France)si lascerà la porta semiaperta e lei appoggiata allo stipite con la testa rivolta alle scale e il corpo dentro la stanza a disposizione del poeta, che, pertanto, sarà il non-beneficiario dello sguardo della sentinella…