Trittico per Nicolas de Staël
Un istmo di strada nera
si blocca al portale,
il cielo mangia il campanile
di una cattedrale bianca,
blocchi giallastri
striscia di rosso,
equità e giustizia
tra colori in una
inconsolabile speranza.
La strada corre gobba
Tra campi neri
Un verde compatto.
Respinta ogni fuga
Dietro non c’è niente
Che spinge al varco quasi
Invisibile, ma due bianchi
Fanno correre la mente
Cercando una curva sinistra.
L’orizzonte una sottile linea
impastata di rosso e giallo
ebbrezza e inconsistenza,
un grigio di collera tenuta
non il grido che circonda
tutto di un peso che pesa.