Giulia Niccolai ▌La scheda del P.M. da "L'Assassinio dei Poeti come una delle Belle Arti"™


Giulia Niccolai
Milano, 1934; vive ivi.
Titoli: Harry’s Bar e altre poesie, Milano 1981; Frisbees in facoltà, Bergamo 1984.

Motivi

1.      Perché, dopo aver lavorato per una decina d’anni come fotografa, ha smesso. Di fare la fotografa.

2.      Perché, come se non bastasse l’italiano, tradusse dall’inglese altri poeti.

3.      Perché con le sue poesie da lanciare lanciava messaggi ai suoi amici, e al lettore medio sapeste quanto gliene frega!

4.     Perché Siena (Siena: la città della bellezza callipigia, secondo Pound, mica secondo Adriano Spatola!) continua a darle l’angoscia!...Suvvia, portiamola in Piazza del Campo, e mettiamola alla curva S.Martino durante il Palio della Madonna del Provenzano il 2 luglio, che è il giorno in cui è morto  anche Hemingway, e tra un cavallo e l’altro, la smetterà, in preda all’angoscia, di angosciarci lanciando “Frisbees”!

[Dal: Fascicolo del P.M. e del Procuratore dell’Accademia per l’Assassinio come una delle Belle Arti: Quadro indiziario; Motivi; Griglia di Parsons; Orientamento tecnico-strumentale del Lafcadio Incaricato, in: Anonimo del Gaud, L’Assassinio dei Poeti come una delle Belle Arti, © 1999-2003]