GIUSI
VERBARO CIPOLLINA
(Catanzaro, 1940; visse ivi nell’antica
Catasaron, fondata da Niceforo Foca
nel 963 come difesa contro i Saraceni).Titoli: Traiettorie e Traslazioni, Forlì 1979; Mediazioni ed ipotesi per maschere, Firenze 1985.
Motivi
1. Perché, pur essendo
ordinaria di una cattedra di scienze matematiche, è poetessa tanto visionaria e
“alchimica”.
2. Perché anche lei, come
Lanuzza, facendo i saggi sulla poesia degli anni Ottanta[i], non fa che parlare di
Lorenzo Calogero, suicida nel 1961(l’anno di Hemingway), intendendo il Calogero
poeta incompreso anziché smascherare il perché del “suicidio” del Calogero
medico.
Sapeva, la Poetessa di Catasaron, che il vento sterminato l’avrebbe
uccisa?
I periti Semiologi,
dopo aver analizzato i versi rinvenuti accanto alla Poetessa, hanno detto di
sì:
“Questa morte che un vento sterminatomi colma di occhi bianchi
e mani accese
si consuma straziata
lungo tracce di passi innumerabili
e angeli addormentati nell’attesa”[ii].
I Periti Semiologi
hanno aggiunto una nota in cui si fa rilevare, essendo l’Arma Prescritta la
Doppietta, come questa Arma produca la metafora del vento sterminato che colma
di occhi bianchi la folgorazione lirica della Poetessa colpita. Ciò nondimeno, il P.M., essendo l’esecuzione senza preavviso,
non ha saputo dare un senso agli “angeli addormentati nell’attesa”.
Non c’era da attendere
niente: la Poetessa andava soppressa senza avviso, da dove saltano fuori questi
angeli, che si sono, addirittura, addormentati nell’attesa?...
[i] Si allude al suo Le alchimie dello stregone, saggi sulla
poesia italiana degli anni Ottanta, Rubbettino, Soveria Mannelli(Cz) 1984.
Calogero non è poeta degli anni Ottanta: è morto nel 1961. Non lo è neppure
Franco Costabile, morto nel 1965. Caproni nemmeno. Ma, come dice la Poetessa, “anni
80: la poesia della speranza”, c’è speranza che qualche sciamano-alchimista,
anche pellerossa, ce la tolga davanti prima della fine degli anni Novanta.
Speranza andata delusa(nota del 2000).
[ii] Versi tratti dalla poesia
“E non rinasceremo”, pubblicata in: Le Proporzioni Poetiche, vol. III, a cura
di Domenico Cara, Laboratorio delle Arti, Milano 1987: pag.138.
▬
[Dal: Fascicolo
del P.M. e del Procuratore dell’Accademia per l’Assassinio come una delle Belle
Arti: Quadro indiziario; Motivi; Griglia di Parsons; Orientamento
tecnico-strumentale del Lafcadio Incaricato, in: Anonimo del Gaud, L’Assassinio
dei Poeti come una delle Belle Arti, © 1999-2003]