ANGELA
GIANNITRAPANI
(Viterbo,
1929; dove visse quando non era a Messina).
Titoli:
Professione di poesia, Napoli 1968; Poesia come seconda lingua, Assisi 1970;
Popolo sognante, Milano 1978.
Motivo
Unico
E’ Poetessa che
equilibrando il Tema e il Testo ha sempre fatto incazzare il lettore attento
che non riusciva a seguirla in questo tirocinio ascetico.
La semantica
dell’Assassinio testimonierà della virtù ritualizzata del Lafcadio Incaricato:
una Poetessa che “autonomizza la voluttà del Testo e controlla i sensi fino
all’arresto seminale”[i] vale più di una bastonatura né merita di essere avvelenata, abominevole innovazione
nell’ottocento inglese importata dall’Italia secondo Thomas de Quincey, merita,
dopo una Conferenza sulle Armi da Taglio, di essere infilzata con una Durlindana, la spada d’Orlando per la
virtuosa che “serve l’uomo devoto”[ii]. All’impugnatura della d’Orlandana il Lafcadio avrà cura di
affiggere un biglietto con questa poesia:
“Questa è l’ora di sera
limpida come d’agosto,
che si aspetta qualcosa dalla calma in giro
e si muore così
in un niente di spuma,
la vita un’ira incontrollabile
e incontrollabile dolcezza.
Abbiamo perduto. Bastava
dirmi di stare attenta.[iii]”
[i] Cfr. la voce Angela
Giannitrapani, Popolo sognante, in: V.S.Gaudio, Bazar. Scaffale degli anni Settanta, “Fermenti”
n.208, Roma 1993: “ Ma le cinque linee d’amore sono soggette alla virtù del
rituale dell’Autore: il tirocinio ascetico autonomizza
la voluttà del Testo e controlla i sensi fino all’arresto seminale: Testo-tantrico il cui nirvana è dato
dall’equilibrio cui l’Autore assoggetta Tema, Prospettiva e Semantica”.
[ii] Cfr. Ibidem: “Il Senso misura la Passione del
Libro. La Passione dell’Autore è data dall’equilibrio che c’è tra il Tema e il
Testo. Dentro: Ronsard raccoglie la Passione della Giannitrapani, il Lettore è
il Voyeur che assiste all’entusiasmo
del Neofita(=Giannitrapani) che serve
l’uomo devoto(=Ronsard)”.
[iii] Angela
Giannitrapani, Poesia come seconda lingua,
Carucci editore, Assisi 1970: pag.27.
La scheda, nel Fascicolo del P.M, di Angela
Giannitrapani,
tratta da L’Assassinio
dei Poeti come una delle Belle Arti, Ó
1999-2003, è inedita│