La
patagonistica sentimentale
nel Dorfmeister
Nel Dorfmeister l’opposizione dei fattori
caratterologici è totale, si passa cioè dall’assetto Sanguigno(nEAP) a quello
della posa più Sentimentale(EnAS)[1]: perciò
nE → E
A
→ nA
P →
S
1) se fosse
stata solo l’Emotività a mutare avremmo avuto nEAP ↔ EAP:
una risoluzione
sanguigno-collerica, per cui il significante somatico sarebbe stato quello
delle gambe in movimento, un’atletica delle gambe;
2) se fosse stata
solo l’Attività a mutare avremmo avuto nEAP ↔ nEnAP:
una risoluzione
sanguigno-amorfa, per cui il
significante somatico sarebbe stato a carico del movimento teso e incisivo, sia
del culo che dell’allure in generale;
3) se fosse
stata solo la Risonanza a mutare avremmo avuto nEAP ↔ nEAS:
una risoluzione
sanguigno-flemmatica, per cui il
significante somatico sarebbe stato quello di un sedere in immane evidenza[2].
La totale
mutazione dei fattori accenta l’assolutezza del podice, questa solennità
tranquilla e rilassata, questo poderoso lasciarsi andare, questa colossale
patafisica dell’esserci che esalta la superba, suprema, impassibilità del
podice: passare dall’agonismo del polo sanguigno al sostare del polo
sentimentale fa vibrare l’orizzonte più che il meridiano, questa patagonistica irriducibile è
l’anamorfosi della Terra sorpresa e svelata suo malgrado – è una posa che non
appartiene alla scena abituale, alla grammatica della gara o della trama, che
non avrebbe mai dovuto essere rappresentata – che,essendo selvaggiamente
estranea a se stessa, non si riflette, è lo stato del mondo in nostra assenza
che è fotografato, è la qualità frattale del Dorfmeister.
L’interruzione
del mondo, che si impone discontinuo, spezzettato, ingrossato; l’istantaneità
artificiale della forma segreta dell’Altro, l’immobilità sentimentale
dell’agonismo, la patagonistica assoluta.
La sentimentalità paraprimaria è questa
virtù iposecondaria dell’agonismo e del sesso, questa sorta di spasmo sportivo
che rimane nell’immobilità del riposo, in questa condizione inattiva in cui
persistendo il fremito sportivo questo fremito si carica degli eccessi
dell’emotività afferenti al paradigma sentimentale:
c’è lo sport sentimentale in questa posa che
allude, agonisticamente, alla 33 del F.
du Clergé de France[3], la
posizione della “Misteriosa”, che è fatta di sentimento di sé e di
introversione, di sensibilità agli avvenimenti esteriori e di selvatica
chiusura.
Ma c’è in
questa posa dello spasmo sportivo tutta l’iperprimarietà
agonistica che non si riflette: l’espansione, la mobilità, la perseveranza,
la rapidità, la puntualità dell’esserci che convergono in questa organicità
accentata, patafisica dello spasmo sportivo, che, se ben vedete, è tutto in
raccoglimento nel paradigma sentimentale tanto profondo da far esplodere nella
sua evidenza assoluta il paradigma sanguigno del pondus, pratico,destro,
presente, calmo, attivo, tollerante, dalla benevolenza indifferente e dalla
potenza immediata.
La patagonistica assoluta può essere,
pertanto, misurata: dato il suo indice costituzionale attorno al massimo grado
nella longilinea mesomorfa (ovvero 53), anzi, pesando 68 chilogrammi per
un’altezza di 173
centimetri ci sarebbe un lieve esporsi al tratto
endomorfo, più espansivo e meno impassibile, che è forse già contenuto nel
significante del pollice, misura che si ottiene dividendo l’altezza per il peso
(173:68=2.54), forza del pollice che dà carne al corpo, qualità frattale del
suo esserci in questo porsi di 1 pollice a chilo.
Per avere un
indice costituzionale superiore a 53, pesando 68 chilogrammi per
un’altezza di 173
centimetri , ovvero 53.17 o 53.75, non può che avere gli
Hips 92 o 93
centimetri , forchetta di misure equivalente a un indice
del pondus pari a 13 (=Alto, il più
alto, essendo il valore decrescente da 20 a 12) se non a 12 o addirittura 11 (primo
grado del valore Altissimo):
173 – (92+68=) 160
= 13
173 – (93+68=) 161
= 12
173 – (94+68=) 162
= 11[4]
Il pondus della
patagonistica assoluta, roba da Kladruber: dalla frattalità del pollice (2.54
per chilo) alla frattalità del pondus.
→ v.s.gaudio
!DAS DORFMEISTER.Dal nome proprio
al nome comune |©
2003
[1] Per valutare appieno la valenza delle
opposizioni caratteriali, cfr. la Tavola delle Opposizioni dei Fattori
Caratterologici e Morfologici in: V.S.Gaudio,Oggetti d’amore, Scipioni
bootleg,Viterbo 1998. Per la tassonomia della caratterologia francese, vedi:
René Le Senne, Trattato di Caratterologia, trad. it .Sei, Torino 1960. Va da sé
che qui ci si riferisce al Dorfmeister nel suo porsi a sedere la cui immagine,
apparsa e rinvenuta casualmente nel cielo del Web nel febbraio 2006, varrà poi
,man mano, nei paragrafi a seguire, come specificazione temporale
dell’immediato dopo gara del Super G vinto il 3 febbraio 2003 a Saint Moritz. E’
implicito perciò che i dati antropometrici della sciatrice austriaca siano
riferibili al suo assetto somatico di quel tempo, cioè il Dorfmeister di cui
trattiamo è riferibile alla Michaela
Dorfmeister non ancora trentenne alta 173 centimetri e con
68 chilogrammi
di peso. Nei rilevamenti attuali, Olimpiadi di Torino 2006, per esempio, il suo
peso dato è di 72 chili: conseguentemente il suo Indice del Pondus e l’Indice
Costituzionale oggi sono sensibilmente differenti. Ma, particolare curioso,
anche oggi la Regola del Pollice, di cui diremo più avanti, sottende l’assetto
somatico di M.D. se mutuata dalle misure di lunghezza dei Romani, cioè dando il
pollice a 2.43(essendo la 12a parte dell’unità di misura lineare che
è il pes porrectus), anziché 2.54,
rapportato all’altezza darebbe anche in questo caso come risultato il peso,72
chili circa(173:2.4=72.08).
[2] Per il Significante Somatico di cui ai
punti 1), 2) e 3) cfr. la Tavola del Significante Somatico, in: V.S. Gaudio, op.
cit.
[3]Vedi :
Les quarante manières de Foutre,dédiées au Clergé de France[1790], Librairie Arthèm Fayard,Paris 1986.
[4] Per il calcolo dell’Indice Costituzionale e
dell’Indice del Pondus, cfr. : V.S.Gaudio, Materiali e Indici Morfologici per
una Somatologia dell’Immagine, appendice in: V.S.Gaudio, Oggetti d’amore,ed. bootleg citata. Per
il valore altissimo dell’Indice del
Pondus(decrescente da 11 a
x) vedi quanto viene espresso nell’ultima nota a proposito dei tre cicli di
M.D. che darebbero come misura i 37”
del suo podice, cioè 94
centimetri .