Legge
del pesce incartato di V.S. Gaudio e Giovanni Raboni.
Se un poeta mette un “pesce incartato”
in una sua poesia, V.S.Gaudio pescherà quel pesce per il testo a deissi indefinita di Giovanni Raboni (1).
(1)                
Cfr.
V.S. Gaudio, L’epica urbana e poetica
ipotattica, “Capoverso” n.7, Cosenza gennaio-giugno 2004: pagg.5-12.
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La pagina del saggio di V.S. Gaudio,  
La menzogna metonimica di Giovanni Raboni, 
con la poesia del pesce svolto dai giornali:  
Grafischena, Brindisi 1978. |