Klelia Kostas ⁞ Sutta torinesi 5. Il participio passato dell'Esserci


Sutta torinesi di Klelia Kostas, che veniva da Baghdad, per V.S. Gaudio, che era venuto da Sibari col treno
|5. Eroi costretti all’abbandono della casa per la vita ascetica

Frattanto il venerabile VS, giunto quassù in solitudine, dimorando diligente, zelante, con animo risoluto, e con la valigia piena di zucche, in breve tempo sperimentò da se stesso, realizzò, conseguì già in questa vita sabauda e torinese quell’incomparabile ideale di perfezione per il quale figli di nobili famiglie abbandonano la casa per la vita ascetica; e così VS dimorò. Fintanto che il venerabile, senza alcuno al suo seguito, a meno che non fosse invisibile o celato, andò là dov’era la Sublime; giuntovi, si scoprì una spalla dal girocollo e, con le mani giunte verso la Sublime, alla Tale Kappakappa, che veniva da Baghdad pur essendo nata in Sanremo la città per cui si spiega la regola della Siae,  indirizzò questi versi:

5.1“Venuto a te come ad un rifugio or sono otto giorni, in una settimana, io e il mio(-phi) siamo stati conquistati dalla tua Dottrina.

5.2 Tu sei il participio passato dell’essere sveglio, quindi colei che si è destata, che ha conquistato l’illuminazione, votata al silenzio, avendo distrutto le propensioni ed avendo attraversato il torrente, hai soccorso questa generazione.

5.3 Hai distrutto i liquidi tossici per la mente del poeta, e forse anche di qualche ingegnere dell’Olivetti, i veleni dell’esserci, e del desiderio, delle speculazioni intellettuali, dell’ignoranza, delle opinioni, sei libera come un leone, pur essendo della Vergine, immune da spavento e terrore anche per il (-phi) sibarita del poeta.

5.4 Stando a quanto da te espresso, in otto giorni, una settimana, essendo il poeta con le mani giunte giunto a te come se fosse, egli solo e sibarita, la copia di trecento eroi, questi trecento eroi con le mani giunte: porgi i piedi, o forte! Gli eroi rendono omaggio alla Maestra.”

|In ricordo di Klelia Kostas, scomparsa di punto in bianco nell’anno della scomparsa di Emanuela Orlandi, Mirella Gregori, Umberto II di Savoia, Adriana Ivancich…e della distruzione di Enzo Tortora ; anzi: scomparve prima lei...e poi, via, a seguire,  tutti gli altri attanti.