Nella notte tardissima, Vuesse
salutando l’ospite artista, da critico d’arte e poeta ebbe a comporle questi versi che poi saranno
la strofa 10 de La Stimmung del rovescio del cielo
di Gigliola Carretti :
i movimenti che legano l’arco del
braccio al tuo passo sono
le linee dei fatti quando s’incrociano
rappresentano così
una serie di rette tagliate ad angolo
ottuso come se fosse un filo
questo meridiano che all’orizzonte
dentro la città
così in alto si leva il tuo corpo e lo
afferri facendomi
camminare vicino all’acqua dove può
cadere prima di riprendersi
E’ VERO ?