Vazelinë
Vasìlë vs Aurélia Gurgur
qNei piaceri singolari
infine dopo quasi due giri di Urano, la Vërzinga i Vasili, e anhe la Vërzillina,
che avevano in sé le ragioni della radice sibaritica di Sus, la “troia”, che è connaturata al “porco castrato”(in ragione
dell’arbëresh Vërzíngë eVërzíng; una allude alla
puttana e l’altra al “porco castrato” quindi alla porca che non usa il vrimë
per la riproduzione) , ma è incastrata, o ingazata,
sulla radice βάσις, il camminare, il
passo, il movimento, tra ritmo e piede, e συς, maiale, porco, fu nominata nelle interazioni
verbali
col poeta del Gaz come Vazelinë,
un nome connaturato al suo essere la piccola di Vasile, quindi la Vasilìna, ammesso che non avesse nel suo
nome anagrafico qualche ragione fonetica tra “lina” e “lillina”, non
dimenticando che, per la pronuncia di Aurélia Steiner di Durazzo, era facile
scivolare, o enzuvare, se proprio
dobbiamo restare nel(la) vrimë che è
connaturato alla Vazelìnë, sulla
radice Vésë, che starebbe per “rugiada”.
Fin là dietro, allora nel piacere singolare come lei lo chiama il poeta, è
davvero virtuoso e paradigma dell’Enzuvë
quello Shen Gaz!
(...)e quindi la Superba Zoccola, quella che tra le pagine 16 e 17 (...) |
E’ naturale che in
questi piaceri singolari, messi in scena quando si comincia a fare il secondo
giro di Urano, che fu quello il vettore del gazmend
bagnato del poeta per il passo di
quella Vërzillina àfer Dok lungo il
meridiano della sua patefactio per lo
Shen Gaz, il poeta dice chi è lei, e
lei gli dice chi è, e quindi la Superba
Zoccola, quella che tra le pagine 16 e 17[i], è anche la Superba Troia, essendo sempre e
comunque: e kopile kryelartë:
Il poeta: “U thom kush je ti”, io dico chi sei tu
Vrimëvrimë i Vasìli: “ti tha kush jam u”, tu dici chi sono io
Il poeta: “Vazelinë Vërzinga”
Vrimëvrimë i Vasìli: “Oj, u jam Vërzinga Vazelinë…i Vasìli”,
oh, io sono…
Oppure: Oj, u jam Vésëllìnë Vasìlë, u vrimëvrimë p’u
Shen Gaz, oh io sono Rugiadina Vasile, il bucazzo per…
Lei: “…Shen Gazgaz!”
Vazelinë
Vasìle: “Oj, u jam e Vërzinga du... Shen Gaz”, oppure:… du Shen Mai Maithi i Gazi(Majë è la punta, la cima, la punta di
maggio, il capo…, la vetta, l'ordito, la trama del Gaudio…).