Susanna Schimperna e quell'insano testo per calcolare l'indice del Pondus ░

V.S. Gaudio
Oggetti d’amore
Scipioni, Viterbo 1998


 
L’insano testo
di Susanna Schimperna
Blue” n. 93
Roma, gennaio 1999
Oggetti d'amore, ed.cit.:pagina 23


Sonia Braga, il culo di Dona Flor
e la sospensione del tempo
Qui, il Lettore concede l’oggetto amato al desiderio: reca, cioè, una sospensione del reale, uscendo da un cinematografo, dove si proiettava Dona Flor e seus dois maridos, con languore si lascia attraversare dal fascino della città che lo consuma: il desiderio annulla i confini del corpo, in fin dei conti non c’è fatica nel pronunciare l’enunciato che segue:
“Che figa Sonia Braga!”
L’esclamazione è meraviglia e adorazione, litote impedita che toglie tempo al senso: questo oggetto entra nel desiderio del Lettore, ed egli lo rende dicibile, perciò simbolico; non c’è mistero in questo profondo affidamento: il Lettore frequenta il corpo di Sonia Braga, ne diviene la pronominalizzazione che rende coerente il flusso dei sintagmi, all’improvviso, e con distacco, sente immediato il topos dell’amore. Non ha smarrimento il suo fantasma: oh, fine simulacro, espressione di questo sdoppiamento che è l’imbarazzo e la scelta della libido!
(….)