4.
Dalla repulsione l’eccesso dell’altro e dell’alterità, ha la vertigine del più
diverso
del diverso? Ed è questo che è irriducibile, ed è questa la vera e
propria
fonte di energia?
Rispondi.
In
questo modo della predestinazione dell’Altro tutto proviene da un
altrove,
gli eventi fasti o nefasti, le malattie, i pensieri stessi?
Come
può essere ospitale l’Altro in questo universo fatale?
Rispondi.
Se
l’Altro è l’ospite, io chi sono?
E
se è anche il tuo destino, allora io in quale alterità differente sono?
Se
noi viviamo nella costernazione (dell’assenza di destino), in un certo
senso
siamo dentro l’infelicità assoluta?
Rispondi,
Watzlawick(8).
E
se il dinamismo giapponese non obbedisce al sistema di valori o alle
finalità
del progetto occidentale, il post-moderno non potrà mai essere
orientale?
Il Male si fonda su se stesso in piena incompatibilità ed è per questo
che
è trasparente?
Eri
innamorato?
O
commerciante?
Falso
guerriero?
O
ambizioso?
Eri
umile?
O
esperto in obbligazioni?
Industriale
o invalido?
Emigrato
o abilitato?
Traumatizzato
o decorato?
Obiettore
o impotente?
Attore
o pilota?
Timido
o canalizzato?
Schedato
o docente?
Emigrato
o concreto?
Ipertonico
o guardia forestale?
Psicoanalista
o singlossista?
Statico
o bagnante occasionale?
Bagnino
o volontario della morte?
Impiegato
o sorteggiato?
Raccomandato
o intellettuale?
Introvabile
o irriducibile?
Altro
in sé o altro radicale?
Comprensivo
o incomprensibile?
Esotico
triviale o mistico confusionale?
Estraneo
alla propria cultura o documentalista?
Visto
nel dettaglio o in una prospettiva d’insieme?
Colto
di sorpresa o deludente?
Il
destino segreto di ognuno è quello di distruggere l’altro?
Hai
perso le proprie tracce o è urgente che qualcuno si metta sulle tue
tracce?
Sempre
più prossimo al nulla o al tutto dell’oggetto?
Hai
incontrato l’altro o l’hai seguito?
Attento.
Pensaci bene prima di rispondere.
(8 )Forse il poeta interpella Paul
Watzlawick, docente di Psichiatria e scienza
comportamentale all’Università di
Stanford, per le Istruzioni per rendersi
infelici, trad. it.
Milano: Feltrinelli, 1984.
V.S. GAUDIO
RIVISTA DI STUDI ITALIANI
|
Anno XXXIV
, n° 2, Agosto 2016 ( Contributi )
|
* Questo →Vira-Test
è stato redatto nel
→2010,
su richiesta di Ignazio Apolloni,
come →introduzione,
o→ post-fazione,
mi sembra più consono,
alla nuova edizione
di →Inciviliti dalla scienza o divorati dai
cannibali
di Vira Fabra che,
nelle intenzioni iniziali di Ignazio Apolloni,
avrebbe dovuto
essere il primo volumetto
della nascente→ Fondazione Apolloni-Fabra.
Ignazio,
poi, ha dimenticato o accantonato
il progetto di stampa.
O,
semplicemente, differendo di volta in volta,
alla fine la cosa non l’ha potuta fare in
tempo.
Paradossalmente, pare che, non realizzato
l’omaggio al nome
di colei che era alla base
della Fondazione, la stessa Fondazione sia venuta
a cessare.