✒ una nuova sperimentazione ✒ Carlo Pava

 

testo calligrafico© carlo pava


Carlo Pava 

diari sconnessi [1987-2022]

una nuova sperimentazione

 

Le brevi interpolazioni nei sei diari precedenti, già pubblicati in pre-edizioni e da riciclare con varianti in questo nuovo libro, in una nuova sperimentazione. Mantenevo le forme originarie, limandole, limitandone al massimo il feticismo delle date, accostando gli sviluppi riflessivi e/o di approfondimento in una sorta di contrappunto, in un’alternanza di presente e passato, in alcuni commentari identificabili come postumi, fra il 2021 e il 2022, come quest’ultima parte, Apocalypsis cum Figuris, per lo più inedita.

 

Soprattutto si caratterizzava il ritorno, in molte pagine, ai capitoli titolati, ai racconti, tuttavia senza allontanarmi dalla frammentarietà diaristica. Entrati in un’epoca neo-barbarica: la letteratura ne seguiva il percorso, ricalcarne le caratterizzazioni primitive. Un modello poteva individuarsi in Paolo Diacono, nei balbettii dei primi resoconti storici dopo l’epoca classica, dopo la caduta di un impero, con lacune e parti incompiute. Per passare senza soluzione di continuità dai fatti, dalle vicende vissute o documentate da fonti esatte, a quanto ispirava la fantasia sul piano delle fabulae e delle recrudescenze socio-politiche. Insomma, la critica negativa secondo cui l’opera di un autore si risolveva in una miscellanea di testi raccozzati mi lusingava, la sentivo appartenente alla mia visione e ai miei tentativi, alle prese di posizione anti-accademiche, estranee ai libri dei cosiddetti Grandi Editori, con i loro editor[s] e, come aspiranti maggiordomi, gli insegnanti delle scuole di scrittura creativa, per quanto ne sapevo per vie indirette, pronto ad ammettere gli errori nei giudizi sbagliando in modo affrettato.

 

Ed effettivamente si poteva iniziare con le riflessioni di Günther Anders: la vergogna prometeica, la consapevolezza dell’inferiorità dell’essere umano nei confronti delle macchine. L’irrilevanza della filosofia nell’accorgersi dei piani, neppure segreti, semmai in fase di realizzazione definitiva, per procedere sul viale dell’apocalisse, nell’ultima epoca della storia. 

© carlo pava-g.pavanello