gennaio 2022
la Setta dei Banditi del Pianeta Terra
Ritornano il conformismo e la pulsione a segnare a dito, a trovare nemici fra gli amici e i vicini di casa con i quali si andava d'accordo e soprattutto a emarginare, a ghettizzare. Per l’attuale apartheid i Neri e gli Ebrei sono i non-vaccinati, i sani, un’omologazione grottesca.
L'orologiaio non aggiusta più, salito di grado, ora ha clienti ricchi che regalano costosi orologi ai figli laureati alla Bocconi, a Milano. Vedendo le mie scarpe non troppo nuove, di sicuro di un non vaccinato, la moglie apre la porta sbuffando per farmi smammare.
L'artigiano dal quale mi servivo da anni e anni non piange più miseria, i clienti vaccinati e/o con un nazipass ritornano sentendosi dalla parte della maggioranza, e con il sorriso commerciale mi imbroglia di 10 euro, come un invito a non farmi più vedere, un cliente più uno meno, basta restare fra omologati.
Un barbiere non è più in crisi e dubbioso sul vaccino per tope e topi, si allinea e rialza la cresta: mi taglia ancora i capelli perché sono io, ho sempre tenuto la maschera antigas senza battere ciglio, rispettoso con spontaneità. Me lo concede: con me ha chiuso.
determinati a eliminare quanta più gente possibile dai posti di lavoro riducendo alla fame e al suicidio o, in senso fisico, uccidendo [a cominciare dai pensionandi e dai pensionati, dagli anziani]: una fantasia, forse, ma spesso l’immaginazione si traduce in realtà
gli scellerati derivati dalle ossessioni del Marchese de Sade: la loro lussuria si alimenta con i pimenti cerebrali, con l'esercizio arbitrario del potere assoluto, questo li porta all'orgasmo solitario al contatto dei propri indumenti intimi
Quando il PdC imposto da una cricca extraparlamentare insiste nel dire “vaccinatevi altrimenti morirete”, più o meno così, ne noto lo sguardo in TV e nelle foto on line. Annuncia la verità, ci sta minacciando: “se non vi siringate con le buone, troveremo il modo di ammazzarvi”.
i conformisti ostentano il "Vaccinato Pride" senza accorgersi che i mascalzoni non fanno tante distinzioni. Intanto dividono la popolazione e mettono le fasce sociali le une contro le altre, poi finiamo tutti in una massa inerme
Come nelle anticamere dove ai deportati selezionati per l'eliminazione veniva detto di stare tranquilli, là si dovevano denudare per accedere nella stanza attigua per una bella doccia, gasati dopo la fatica del viaggio. Poi, chiusi dentro, le urla di terrore nell'accorgersi di destinarsi alla morte con il gas al posto dell’acqua ristoratrice.
Si va fuori di testa: si comincia con l'insonnia, si borbotta da soli, si lanciano insulti all’aria, alternando con lunghe ore di immobilità, svogliati, aspettando il passare del tempo. E fra gli amici qualcuno sceglie di farla finita.
L'uso del verbo stanare. Significativo a proposito dei giornalisti giulivi che inneggiano al Rettile, il nomignolo dell’attuale capo messo là dal presidente dell’ex Repubblica Italiana [a sua volta agli ordini], per la multa ai dissidenti del vaccino per cavie. Viene in mente l'intervista a Orson Welles nel film la ricotta di PPP: il giornalista giulivo, l'uomo medio, un mostro, un criminale.
La popolazione italiana stava bene, i problemi non mancavano, ovvio, ma si sperava di migliorare l’esistenza di tutti, di tutti i paesi del mondo. Nessuno immaginava l’induzione alla guerra civile [unilaterale] o, chissà, un vero e proprio conflitto mondiale.
Non accendo la TV dal mese di ottobre 2021, si accumulano i libri anche là davanti. Di solito li portavo un po’ alla volta nell’altra casa molto più spaziosa del mio studio di Milano, nella regione accanto, ma diventa un problema prendere un treno, ci andavo per cambiare aria e per rilassarmi.
Un lungo periodo di pace, ostacolato da saltuarie strategie della tensione e da attentati terroristici, da tentativi fomentati dai servizi segreti euro-americani, supposizioni da profano, gli storici attuali e postumi potrebbero fare chiarezza. Invece l’aggressione contro la popolazione italiana risulta accertata, con l’evidenza degli eventi, scatenata dai politici traditori a cominciare dai ministri abusivi e dai veri e propri extraparlamentari da remoto: distruzione e morte.
Increduli di fronte a tanta barbarie pseudo-governativa: vessazioni tali da fare impallidire un neo-Attila mentre passa nelle varie contrade devastando, saccheggiando e sbudellando. Dove passa il banchiere nostro nemico, l’attuale PdC, nudo nella sua corazza pseudo-politica, là non cresce più l’erba.
Un Comitato di Liberazione Nazionale. Ci pensavo già con l’ascesa del Mafioso nel 1994. Davide contro Golia. Ora il gigante riassume un’organizzazione globalizzata e disseminata. La dittatura euro-americana della NATO. La fine. L’apocalisse. Troppo vecchio: il Lungo Viaggio volge al termine, mi preparo per l’uscita di scena. La Dama in Tailleur Nero se ne sta seduta su una poltrona nella stanza attigua.
Marcantonio Raimondi [1480-1534]: 1511 ca. Non ci sono più le stragi degli innocenti di una volta. Con i vaccini somministrati con le buone o con i ricatti riguardano tutte le età della popolazione inerme a cura dei mercenari del totalitarismo.
I sicari del neo-nazifascismo: l'atteggiamento minatorio e prepotente al grido “eja eja alalà”. In una foto con le mazze da baseball [chissà com'era quella parola in un regime autarchico]: un'aria da filo-governativi. Si apprestano a molestare con l'olio di ricino e a torturare?
Parafrasando Günther Anders: la semplice creazione di un aggeggio tecnologico, sia pure la bomba atomica e peggio, significa destinarlo all’uso. La coniazione stessa della parola transumanesimo ci dovrebbe spingere a opporci a tale ideologia senza un attimo di tregua.
La misteriosa pandemia dal 2020, come capiscono perfino le scimmie, perfino i sanpietrini, non c’entra. Il terrore veniva diffuso con arbitrio politico come uno spray. Con la scusa della salute pubblica ci conducono con violenza in uno spaventoso sistema di controllo.
Le dichiarazioni di un intellettuale russo, Aleksandr Dugin, in un’intervista mi sembrano in buona parte condivisibili, riassunte nelle formule "il grande reset è fallito” e “l'ora del grande risveglio" e “una lotta dell’umanità contro l’anti-umanità”. Soprattutto una quarta via a superamento delle ideologie del comunismo, del fascismo e del liberalismo. Tuttavia, il suo linguaggio puzza troppo di cristianesimo ortodosso con accenti neo-biblici [da neo-inquisizione vagamente ipocrita], p.e. non ammette certe pulsioni sessuali [fatti suoi]: eppure riguardano gli individui di qualsiasi parte del globo, per quanto ne so le etnie dell'Amazzonia comprese, tacendo sull’insostenibilità della loro repressione. Ne sono una spia le parole come “le idee di alcuni degenerati e depravati”.
Durante la protesta dei camionisti canadesi, sostenutissimi dai concittadini delle varie contrade attraversate, arrivano a manifestare a Ottawa contro le restrizioni pseudo-sanitarie e per le dimissioni del loro primo ministro, un cocco di un boss del Nuovo Ordine Mondiale. Non si fa trovare, si dà malato. Un presidio a oltranza richiedendo le dimissioni del governo in carica. Intanto alcuni elicotteri delle Forze Armate spargono sostanze sconosciute sulle abitazioni? L’insetticida approntato per noi insetti antropomorfi.
Quinto Fabio Massimo il Temporeggiatore nel periodo della seconda guerra punica. La sua famosa strategia non dando al nemico l'occasione di attaccare battaglia e seguendolo da vicino per infliggergli i maggiori danni senza combattimento. La Fabian Society su una ribalta all’ordine del giorno.
Gli storici lo raccontano se in futuro sopravvivono. Inizia la depopolazione, in alternativa il vocabolo depopolamento, spero nella spontaneità di un linguaggio degradato, sia pure con parsimonia. Intorno al 700 d. C. in Italia vivevano circa 4 milioni di Latini, già mescolati con le orde barbariche dedite alla distruzione e alla morte, stanziando le proprie famiglie al seguito. Ora sul Pianeta Terra viviamo in quasi otto miliardi di gente considerata inutile, troppi per i raffinati oligarchi.
Stamattina, come di consueto dopo un paio d’ore d’insonnia e di sonno intermittente, pensando alla possibilità per i servizi segreti euro-americani di disporre di un veleno da inalare [l’aspirazione nasale come con il popper], in modo da somministrarlo avvicinando p.e. una boccetta stappata al viso di una persona da eliminare, un dissidente politico in vista o un ricercatore o un medico in grado di denunciare i misfatti industriali-finanziari di un’élite di megalomani di stampo neo-nazifascista. Con tutta probabilità esiste già un prodotto del genere in dotazione ai carabinieri del NAS, il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità, in tale veste legittimati a sorvegliare le vittime designate dalla DIGOS, Divisione Investigazioni Generali e Operazioni Speciali. Tale aria infetta potrebbe non lasciare alcuna traccia: un omicidio perfetto, un tramortimento per permettere la possibilità di inscenare un’impiccagione volontaria. Evitando lo sforzo fisico, invece, il cadavere abbandonato sul pavimento si presta a dare adito a un’ipotesi di infarto o di ischemia cerebrale o chissà cosa.
Presi in giro nelle cronache monnezzare dai giornalisti monnezzari, foraggiati dal potere politico, tacciati da fantasiosi catastrofisti, da creduloni della favola della strategia e delle tattiche della tensione permanente finalizzata alla soppressione di quantità spaventose di viventi, noi soprannumerari, con ogni mezzo, legittimo o illegittimo. In tale gioco al massacro [il genocidio generalizzato] alle industrie farmaceutiche si demanda il ruolo principale. Restando ai tempi recenti, scatenando una pandemia reclamizzata dai mass media con la tecnica della seminagione del terrore, seguita dall’obbligo di sottoporsi a una serie di iniezioni sottocutanee somministrando i sieri ad hoc [in fase sperimentale o, meglio, testati sic et simpliciter per i loro effetti collaterali, per provocare le malattie più varie, la sindrome da immunodeficienza acquisita, l’arresto cardiaco, et coetera, o letali]. Per i siringatori professionali [i siringheiros, infermieri e/o medici avidi di soldi], pagati a prestazione, un’attività redditizia destinata a durare fino all’azione in campo aperto, allo scoperto con le soluzioni finali predisposte all’uopo.
il macello rientra nel programma globalizzato nell'ottica del pervertimento totale della nobile arte della democrazia distrutta e soppiantata da un'amministrazione tecnocratica e farabutta
vedo i personaggini della TV solo di sfuggita, on line, ma con la possibilità di tenere azzerato l'audio: in compenso eccoli mentre, per veicolare il messaggio subliminale dell'opinione contraria, nell'inquadratura della regia, dondolano la testa sullo sfondo come le carinissime vacche al pascolo
un neo-DDT, dal DDT vintage, spruzzato dagli aerei predisposti alla bisogna su scala regionale appositamente per noi formiche
I Tedeschi miracolati dall’Unione Europea e dall’euro per il costo della Germania dell’Est. Però gli ingrati insistono a prenderci in giro: la caricatura del grande manichino carnascialesco di “papi” [il papi di tante mignotte, un boss della politica dal 1994], su un carro fra i coriandoli, è azzeccata. Ma scatta anche il solito vizio razzista di sentirsi superiori agli Italiani. Dopo l’homo sapiens eccoci qua: l’Homo Italienisch.
un capo dell’esecutivo fantoccio, un caso di monomania sadica [il godimento sessuale a base di stuzzicori psichici], più riesce a fare stalking e mobbing contro la popolazione dei concittadini più gode in solitaria
Quello là del partitino Italia Morta, il leaderino con la lingua biforcuta, molto addentro nei servizi segreti, sa abbastanza da riuscire a ricattare questo e quello? Il viscido vorrebbe entrare ancora di più nel settore per diventare un vero e proprio pitone.
Preferisco l'insegnamento dei Vangeli, da agnostico, da attualizzare in opposizione all'ideologia dei cosiddetti illuminati [ignoranti, dementi, violenti in rima]. Suvvia: il Novus Ordo Seculorum arriderebbe agli iniziati di cosa? Ai pagliacci.
preferisco la simbologia paleo-cristiana [neo-paleocristiana], da agnostico, in contrapposizione a quella dei massoni del cacchio, ignoranti dell'ignoranza professata nel ritenersi legittimati a stare ai vertici del potere mondiale
Le conduttrici e i conduttori dei programmi dei canali di scolo [visti a sprazzi solo in internet] ripetono quanto si ribadisce nella rete edulcorandolo e rendendolo aria fritta, fingendo i dibattiti fasulli, in uno scialo di ammiccamenti fuorvianti, un aerosol nocivo per il fisico e manipolatore. Qualcuno mi informa su come disdire il canone RAI.
Carlo Pava
diari sconnessi
Apocalypsis cum Figuris
Carlo Pava: Sto per alienare alcuni libri d'artista e cerco di fotografarli, p.e. questo: "una danza macabra del XXI sec. d. C.", 2019 |