14.
Quel giorno che andammo a Waterloo, km 18 a sud, e ce ne andammo al Grand Hotel Waterloo(🔎⇢chaussée de Tervuren 198[III, F4, f.p.]) e dalla scatola n.6 di Folco Portinari[1] tirammo fuori:
mistero[⇢mysterie],
oasi[⇢oase],
nulla[⇢niets],
brezza[⇢bries],
cielo[⇢hemel;⇢lucht],
nomade, carne[⇢vlees],
luna[⇢maan],
viaggio[⇢reis;⇢rit],
segreto[⇢geheim],
straniero[⇢buitenlander],
silenzio[⇢stilte],
vento[⇢wind],
peccato[⇢zonde],
grido[⇢gil;⇢kreet],
universo[⇢universum]
misura[⇢maat],
ombra[⇢schaduw],
parola[⇢woord],
forma inquieta di Aurélia, libidinosa,
suprema, favolosa, serena anche e inumana
stasera qui,
laggiù⇢daarginds a Waterloo
a quest’ora, forse, come facemmo con quei suoi jeans nel video della fitting room a fare in orizzontale, tra grido⇢kreet e silenzio⇢stilte, lei che non li tira più su, io che glieli tiro più giù, non è umano questo 41 per amarci e godere⇢van seks genieten
e da quella stessa scatola[⇢doos;blik] traemmo
infinito[⇢oneindige],
eterno[⇢eeuwig],
errare[⇢zwerven; ⇢dvalen; ⇢dolen], tornare[⇢terugkomen;⇢teruggaan],
amare[⇢houden van;⇢ liefhebben]
giungere[⇢verenigen],
scoppiare[⇢springen],
alzare[⇢optillen; ⇢tillen]
e rovesciammo dalla scatola n.7
culo[⇢reet;⇢ gat;⇢ kont;⇢ onderkant],
ano[⇢anus;⇢ aars ;⇢aarsopening],
sperma
e cazzo[⇢lul;⇢pik],
sodomizzazione
31
uccello[⇢vogel=lul;pik] ,
pesce[⇢vis; se “fresco” ⇢verse vis ;
se “fritto”⇢gebakken vis ;
se “pesce S.Pietro”(ne « la giumenta di compare Pietro »)⇢pietervis]
fellatio prima
e dopo: presinculo,
i verbi
chiavare[⇢neuken;⇢ chiavata: neukpartij]
trombare [⇢trombata:(het)naaien]
inculare[⇢kontneuken]
venire [che è qui, come si usa anche a Waterloo:⇢klaarkomen: “venire avanti”⇢ naar voren komen; “indietro”⇢ terugkomen]
tanto che venne ancora a sera inoltrata
malinconia, dalla scatola n.6,
e tenero, antico, stanotte così [⇢vannacht zo]
sognare[⇢dromen over/van]
abbandonarsi
restare
e dalla 7
masturbarsi
ognuno per sé
e poi a vicenda
di nuovo nella 41 orizzontale
da: Aurélia Steengroot. Il tergo di Brussel .
[5-continua ]