16.
Come a “Bragalla” , Aurélia Steengroot a Brussel
è, in definitiva, un insieme di dimensione frattale
superiore alla dimensione ordinaria;
va definito “oggetto frattale” quando lo si rappresenta
a mezzo della latitudine e piuttosto della longitudine,
16°08’ E laggiù;
4°22’ E quassù.
16.1
Come lo fu“Maruzia”[1], la non-pipe flamande
è un insieme frattale che randomizza[2]
una lista di oggetti o di azioni,
ovvero degli schemi verbali:
attua cioè un apparente ordinamento
scelto a caso dei vari schemi verbali,
ordinati dal suo nome e dal suo esserci
onomantico e topologico.
16.2
Nel gioco del diavolo fantasmatico
che ella attiva si possono randomizzare
o ammassare tre scale di Besicovitch[3];
l’ascissa nella posizione del gioco,
stando seduta sul bragallante
o piegata acché la si possa inculare,
mostrerebbe un gran numero di piccoli segmenti,
nessuno dei quali corrisponde a un gradino orizzontale.
16.3
A Brussel, per quel video nella fitting room,
in cui la copia, fors’anche la gemella, di Aurélia,
invece è proprio dal grado zero orizzontale
che inscena un compulsivo cosiddetto 41 del Clergé de France, che sarebbe l’universale “69”.
16.4
Un’analoga di f-1 , nel piano e nello spazio
a tre dimensioni[4] del tableau del gioco,
è utile nello studio dei voli
della “bestia al rovescio con due teste”,
che è la numero 38 nel “Foutre
du Clergé de France”[5],
o dell’”anatra che vola capovolta”,
che è la numero 12 del Maestro Tung-hsüan,
se non della 21, che è la “tigre bianca che salta”
o della 23, che è “il capro davanti all’albero”[6],
in cui [Maruzia] a Bragalla, che è Capricorno,
e [Aurélia Steengroot] a Waterloo,
che vuoi vedere che, se non è pur’essa
Capricorno, è quantomeno dello stesso segno
di Paola di Liegi(che è Vergine, ma,
da non credere, ha l’ascendente in Capricorno
e Giove nello stesso segno!), si siedono,
ognuna per sé e a suo tempo ,
volgendogli le spalle, sull’uomo seduto,
dopo essersi abbassati i fuseaux
e fanno entrare lo stelo di giada
nella porta gaudiosa del [poi].
16.5
In queste posizioni l’energia di un rumore
è ▲y durante un intervallo determinato ▲x:
è uniformemente distribuita lungo la verticale
delle posizioni che è il Meridiano di Bragalla,
per Maruzia e il Meridiano di Waterloo/Brussel,
per Aurélia Steengroot.
16.6
Con la sbarra di Cantor, che si polverizza[7], o la curva di Koch[8], si ottiene l’insieme frattale di ogni posizione, poi insieme costituiscono l’oggetto frattale del gioco del diavolo di Maruzia nel Calendario 92 e della non-pipe flamande nell’altro Calendario anche se più piovoso e umido.
da: Aurélia Steengroot. Il tergo di Brussel .
[7-continua ]
[1] Questi paragrafi hanno qualche connessione con quanto riferito da V.S.Gaudio,Bragalla, © 2009
[2] Il verbo transitivo “randomizzare” vuol dire “rendere aleatorio”, “introdurre un elemento di caso”:randomizzare una lista di oggetti significa, come dice Mandelbrot, “sostituire il loro ordinamento originario(che poteva,ad esempio, essere alfabetico) con un ordinamento scelto a caso; sovente, tutti gli ordinamenti possibili si vedono attribuire la stessa probabilità”:Benoît B.Mandelbrot, Gli oggetti frattali, trad. it. Einaudi, Torino 1987: pag.156.
[3] Cfr. ibidem: pag. 141, dove c’è l’omologa figura 141. Scale diaboliche di Besicovitch.
[4] Cfr. la Scala del diavolo di cui alla figura 65 alla stessa pagina dell’edizione italiana citata.
[5] Cfr. Les quarante manières de foutre, dèdiées au Clergé de France[1790], Librairie A. Fayard, Paris 1986.
[6]Cfr. Fang-Pi-Shu, L’arte segreta cinese dell’amore, Edizioni Mediterranee, Roma s.d.
[7] Cfr. Benoît B.Mandelbrot, trad.it.cit..pag.64.