Bianca deissi o è un cavallo bianco, la
figura
Torino,
11 maggio 1978
Il
poemetto è stato pubblicato per la prima volta in “Fermenti” nn.183-184, Roma
gennaio-febbraio 1987.
1.
oppure metti che all’improvviso
la figura
entri in scena,
così, bianca deissi, annida una
stasi esistenziale
diciamo che la luna in superficie
ne boicotta i fantasmi
2.
oppure
mettiamo che l’arrotondi l’ansia
blastocistica
di Ronald D. Laing,
come una spugna
o tondo capezzolo
palla o sineddoche o globo che
rotea
3.
in là
il mare, l’oscurità, i gorghi
della paura coriale
la paura coriale contiene
è suono del ventre
acqua o suolo che non è placenta
né albero
4.
qua
la figura o
è un cavallo bianco, la puledra
del brivido
che tocca terra dentro l’utero
vortica
è scatola
è arca
cigno o scrigno
è blastula
da cui il tatto sospende immagini
sinestesia che annida radici,
tronco e
cordone nel grembo
ove il vento tocca il seno del
mare
da: V.S. Gaudio
Bianca deissi o azzurra
Le immagini sono relative a
La cover del numero 183-184 di "fermenti",
rivista di critica del costume e della cultura
diretta da velio carratoni