La P.A.A. di Amelia
Rosselli e il segreto di Lorenzo Calogero▬
daè La Parte Araba dell’Assassinio,
in: L’Assassinio dei Poeti come una delle
Belle Arti™│© 1999-2003, by Anonimo del Gaud▐
[…]
E Amelia Rosselli?
Stando alla P.A.A.[i], al 6° grado della Bilancia in opposizione con Sole e Urano, c’è la morte violenta e verticale, il cadere dall’alto[ii]. Ma potrebbe averla spinta un Lafcadio, come nel romanzo di André Gide? Jean-Paul Sartre non è stato ucciso, anche perché non andò a Bologna nella primavera del ’77, su consiglio del “Manifesto”. Sul Poeta Andrea Genovese si creò un parapicchio: scambiando i suoi dati con quelli di Vito Genovese lo si incriminò anche per la morte di V.S., essendo la P.A.A. di Vito Genovese a 50° in quadratura con Mercurio e Plutone del Poeta del Pantano di Villapiana. En passant, i Periti Astrologi rilevarono che sia Genovese che Lucky Luciano avevano la P.A.A. in aspetto con Urano: l’artiglieria moderna, dalla lupara alla mitraglietta.
La P.A.A. di Feltrinelli non lasciò dubbi: a 3°, era in congiunzione stretta con Marte e con Urano. Il segno dei dinamitardi: e il segno di chi salta con esplosivi, essendo tutto in Ariete e in casa Decima, è roba da dinamite o da tritolo. È scientifico, dissero i Periti Astrologi.
Infine: Aldo Moro.
Ha la P.A.A. a 7°40’ dello Scorpione, in congiunzione con Marte e in quadratura con il Medio Cielo e Nettuno; e anche in quadratura con la Parte Araba della Morte.
Nel segno del Brigantismo, lo Scorpione, che, detto tra noi, è anche il segno del primo Salvatore Giuliano, Marte è il Brigante Rosso che gli spara da Scorpione, da serpente, animale velenoso della Foresta; Plant [iii]o Gaud che sia, l’arma da fuoco è moderna, l’assassino è un carbonaro antico.
La specificità della Parte Araba dell’Assassinio [bisogna conoscere espressamente il momento della nascita del Poeta e dei vari aspiranti Lafcadio], che dipende dalla “verticalizzazione temporale”, ponendo evidenti limiti al potere istruttorio e anche alla designazione del Lafcadio, ci ha fatto considerare l’opportunità di una verifica attitudinale affidata al Test, ma più che al Test, ludico e psicologico, ci si dovrà riferire a una sorta di Test-Quiz, così in voga in questa Repubblica Democratica per selezionare l’accesso in determinate facoltà universitarie della Patria.
Sia la Procura della Repubblica che la Procura dell’Accademia della Bella Arte dell’Assassinio (dei Poeti) hanno convenuto di attenersi a questo Test-Quiz, ai cui fondamenti teorici e dispositivi pose mano e testa anche il Poeta Assassinato(non solo perché fu redattore occultato di un libro di Quiz a fotografia di Pippo Baudo, edito da Aprile – parente dell’Aprile del “Dopo Marx” della Macciocchi? – nell’anno della Primavera di Bologna o subito dopo, nell’Anno Nove, forse, ma piuttosto per la fama, postuma, s’intende, che ebbe come testologo di numerosi rotocalchi di ogni target, e giornali, senza dimenticare che fu il primo, e l’unico, a produrne per un quotidiano (“La Stampa”) a partire dagli anni Ottanta).
Come scrive Anne Anastasi, “si riscontra oggi un impiego sempre crescente di test standardizzati nelle iniziative su larga scala per la selezione dei professionisti; molte di tali iniziative hanno per obiettivo la selezione degli studenti per l’ammissione al tirocinio professionale o alla scuola di specializzazione. Oggi si ricorre ai test per i candidati alle scuole di medicina, di odontoiatria, di giurisprudenza, economia e commercio, ingegneria, teologia, architettura, e di molti altri settori professionali.(…)Un altro settore in cui trovano sempre più largo impiego i test standardizzati è quello dei diplomi di specializzazione e della selezione dei candidati all’esercizio della professione dopo il completamento della specializzazione.”[iv]
Naturalmente, vista la specializzazione del Lafcadio, non è detto che un potenziale Lafcadio di categoria inferiore, dopo aver seguito un corso per il completamento della specializzazione, non possa diventare un Lafcadio di categoria superiore, sempre che il profitto nell’esame finale delle Procure incaricate e cooperative sia elevato. Per essere tale, nel nostro Test-Quiz, si è ritenuto dover inserire, oltre agli elementi da questionari della personalità(ad esempio: l’inventario di Guilford-Zimmerman Temperament Survey o la Scala Comrey o gli Inventari di Cattell), elementi da test clinici(ad esempio: L’ITPA, l’Illinois Test of Psycholinguistic Abilities, o il Minnesota Multiphasic Personality Inventory, con le sue dieci scale cliniche, Ipocondria, Depressione, Isterismo, Deviazione psicopatica, Mascolinità-femminilità, Paranoia, Psicastenìa, Schizofrenìa, Ipomanìa, Introversione)[v].
E Amelia Rosselli?
Stando alla P.A.A.[i], al 6° grado della Bilancia in opposizione con Sole e Urano, c’è la morte violenta e verticale, il cadere dall’alto[ii]. Ma potrebbe averla spinta un Lafcadio, come nel romanzo di André Gide? Jean-Paul Sartre non è stato ucciso, anche perché non andò a Bologna nella primavera del ’77, su consiglio del “Manifesto”. Sul Poeta Andrea Genovese si creò un parapicchio: scambiando i suoi dati con quelli di Vito Genovese lo si incriminò anche per la morte di V.S., essendo la P.A.A. di Vito Genovese a 50° in quadratura con Mercurio e Plutone del Poeta del Pantano di Villapiana. En passant, i Periti Astrologi rilevarono che sia Genovese che Lucky Luciano avevano la P.A.A. in aspetto con Urano: l’artiglieria moderna, dalla lupara alla mitraglietta.
La P.A.A. di Feltrinelli non lasciò dubbi: a 3°, era in congiunzione stretta con Marte e con Urano. Il segno dei dinamitardi: e il segno di chi salta con esplosivi, essendo tutto in Ariete e in casa Decima, è roba da dinamite o da tritolo. È scientifico, dissero i Periti Astrologi.
Infine: Aldo Moro.
Ha la P.A.A. a 7°40’ dello Scorpione, in congiunzione con Marte e in quadratura con il Medio Cielo e Nettuno; e anche in quadratura con la Parte Araba della Morte.
Nel segno del Brigantismo, lo Scorpione, che, detto tra noi, è anche il segno del primo Salvatore Giuliano, Marte è il Brigante Rosso che gli spara da Scorpione, da serpente, animale velenoso della Foresta; Plant [iii]o Gaud che sia, l’arma da fuoco è moderna, l’assassino è un carbonaro antico.
La specificità della Parte Araba dell’Assassinio [bisogna conoscere espressamente il momento della nascita del Poeta e dei vari aspiranti Lafcadio], che dipende dalla “verticalizzazione temporale”, ponendo evidenti limiti al potere istruttorio e anche alla designazione del Lafcadio, ci ha fatto considerare l’opportunità di una verifica attitudinale affidata al Test, ma più che al Test, ludico e psicologico, ci si dovrà riferire a una sorta di Test-Quiz, così in voga in questa Repubblica Democratica per selezionare l’accesso in determinate facoltà universitarie della Patria.
Sia la Procura della Repubblica che la Procura dell’Accademia della Bella Arte dell’Assassinio (dei Poeti) hanno convenuto di attenersi a questo Test-Quiz, ai cui fondamenti teorici e dispositivi pose mano e testa anche il Poeta Assassinato(non solo perché fu redattore occultato di un libro di Quiz a fotografia di Pippo Baudo, edito da Aprile – parente dell’Aprile del “Dopo Marx” della Macciocchi? – nell’anno della Primavera di Bologna o subito dopo, nell’Anno Nove, forse, ma piuttosto per la fama, postuma, s’intende, che ebbe come testologo di numerosi rotocalchi di ogni target, e giornali, senza dimenticare che fu il primo, e l’unico, a produrne per un quotidiano (“La Stampa”) a partire dagli anni Ottanta).
Come scrive Anne Anastasi, “si riscontra oggi un impiego sempre crescente di test standardizzati nelle iniziative su larga scala per la selezione dei professionisti; molte di tali iniziative hanno per obiettivo la selezione degli studenti per l’ammissione al tirocinio professionale o alla scuola di specializzazione. Oggi si ricorre ai test per i candidati alle scuole di medicina, di odontoiatria, di giurisprudenza, economia e commercio, ingegneria, teologia, architettura, e di molti altri settori professionali.(…)Un altro settore in cui trovano sempre più largo impiego i test standardizzati è quello dei diplomi di specializzazione e della selezione dei candidati all’esercizio della professione dopo il completamento della specializzazione.”[iv]
Naturalmente, vista la specializzazione del Lafcadio, non è detto che un potenziale Lafcadio di categoria inferiore, dopo aver seguito un corso per il completamento della specializzazione, non possa diventare un Lafcadio di categoria superiore, sempre che il profitto nell’esame finale delle Procure incaricate e cooperative sia elevato. Per essere tale, nel nostro Test-Quiz, si è ritenuto dover inserire, oltre agli elementi da questionari della personalità(ad esempio: l’inventario di Guilford-Zimmerman Temperament Survey o la Scala Comrey o gli Inventari di Cattell), elementi da test clinici(ad esempio: L’ITPA, l’Illinois Test of Psycholinguistic Abilities, o il Minnesota Multiphasic Personality Inventory, con le sue dieci scale cliniche, Ipocondria, Depressione, Isterismo, Deviazione psicopatica, Mascolinità-femminilità, Paranoia, Psicastenìa, Schizofrenìa, Ipomanìa, Introversione)[v].
│cosmogramma di
amelia rosselli │
©
anonimo del gaud
|
[i]
Gli Inquirenti, che indagavano sull’assassinio del Poeta, chiesero, a un certo
punto della fase istruttoria ai Periti Astrologi, di considerare , oltre ai
Semi Vettoriali indicati dallo stesso Poeta assassinato, per la verifica
paradigmatica del Lafcadio, la Parte
Araba dell’Assassinio, la P.A.A, appunto.
[ii] Cfr. il Cosmogramma di
nascita di Amelia
Rosselli : Plutone, che è il “maestro” della casa Prima, si trova in
casa Ottava: la Poetessa conosceva il segreto della morte del poeta calabrese “suicida”
Lorenzo
Calogero? Da notare che la casa dei segreti e dei misteri ha la cuspide
nei Gemelli, che è il segno solare di Calogero. La P.A.A. che “sospende” Urano-Sole-Mercurio-Asse V/XI, “parla” in
modo esplicito di verticalità, spinta, vuoto(d’aria, pneumatico, assoluto).
Sull’argomento vedasi anche Etude
médico-légale sur la precipitation di P.Bonnette, Storck, Lyon 1892. Il
Lafcadio Specializzato apprezzerà la documentazione su les chutes d’un lieu
élévé et la défenestration.
[iii] In Argot, Plant, che allude al francese Plante, è la Confrérie des Gueux, ovvero la Confraternita
dei Pezzenti; ma non si dimentichi che gueux
significa anche “mascalzone”, “briccone”, “birbone”. A chi sa come le cose
stiano andando non solo nell’Italia del dopoguerra non c’è altro da aggiungere
se non che i Gueux siano i Lazzari, cui si allude con altre confraternite, più
o meno occulte, più o meno strombazzate sui rotocalchi del gossip.
[iv] Anne Anastasi, I Test Psicologici, trad. it. FrancoAngeli,
Milano 1992(13^ ed.): pag.600.
[v] Il Lafcadio-Test è il capitolo 7
de L’Assassinio
dei Poeti come una delle Belle Arti: ogni lettore, anche il più
accanito poeta a pagamento, può verificare le potenzialità per diventare
Maestro nell’Arte dell’Assassinio dei Poeti, ovvero un Lafcadio della Poesia;
volendo ognuno potrà ridefinire il target, anziché un poeta che è pur sempre un
collega un bel critico, anche quelli dell’industria editoriale assoldati o no
per far credere al pollo da spennare che, essendoci la “critica”, la sua poesia
è per questo che, invece di andarci lui stesso dal tipografo, ci vanno questi
altri specializzati dell’Accademia per l’Assassinio dei Poeti.