(...)
E se il dinamismo
giapponese non obbedisce al sistema di valori o alle finalità del progetto
occidentale, il post-moderno non potrà mai essere orientale? Il Male si fonda
su se stesso in piena incompatibilità ed è per questo che è trasparente?
Eri innamorato?
O commerciante?
Falso guerriero?
O ambizioso?
Eri umile?
O esperto in
obbligazioni?
Industriale o invalido?
Emigrato o abilitato?
Traumatizzato o
decorato?
Obiettore o impotente?
Attore o pilota?
Timido o canalizzato?
Schedato o docente?
Emigrato o concreto?
Ipertonico o guardia
forestale?
Psicoanalista o
singlossista?
Statico o bagnante
occasionale?
Bagnino o volontario
della morte?
Impiegato o
sorteggiato?
Raccomandato o
intellettuale?
Introvabile o
irriducibile?
Altro in sé o altro
radicale?
Comprensivo o incomprensibile?
Esotico triviale o
mistico confusionale?
Estraneo alla propria
cultura o documentalista?
Visto nel dettaglio o
in una prospettiva d’insieme?
Colto di sorpresa o
deludente?
Il destino segreto di
ognuno è quello di distruggere l’altro?
Hai perso le proprie
tracce o è urgente che qualcuno si metta sulle tue tracce?
Sempre più prossimo al
nulla o al tutto dell’oggetto?
Hai incontrato l’altro
o l’hai seguito?
Attento. Pensaci bene
prima di rispondere.
V.S. GAUDIO
RIVISTA
DI STUDI ITALIANI
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Anno XXXIV , n° 2, Agosto 2016 ( Contributi )
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