sgrunk sgrunk sgrunk e il degré zéro de la critique senza capo né coda |
"Un librino satirico che si
potrebbe definire l’ibrido di un fumetto o di un anti-fumetto, a vignette
digitali, con frammenti critici riguardanti soprattutto il mondo della
letteratura e delle arti visive, ma non solo, il cui portavoce è un
personaggino imparentato con Fortunato Depero [sperando che non si offenda]nell’ottica
di un neo-underground del XXI sec.d.C.: è Sgrunk Sgrunk Sgrunk, una sorta di
giullare o di clown, a volte volgare ma acuto nella sua visione del mondo
contemporaneo. Spetta a noi condividere o no le sue affermazioni, così come
vengono presentate in una serie di immagini minimaliste."
Carlo Pava
SGRUNK
SGRUNK
SGRUNK
nel XXI sec. D.C.
Edizioni SIMPLE
Macerata 2019
f.to 14x10 pagine 100
SGRUNK
SGRUNK
SGRUNK
nel XXI sec. D.C.
Edizioni SIMPLE
Macerata 2019
f.to 14x10 pagine 100
Un dado tutto bianco è un vero dado? pagina 38 |
sgrunk sgrunk sgrunk le degré zéro de la critique pagina 5 |
Quel poeta dell’industria
editoriale che faceva le foto alla travestita alla Brooks[i]può essere un Frean? □
Beh, questa mi è venuta
così per il degré zéro de la critique,
questa critica a chiacchiera uscita dalla scuola scuoletta dei vari esamifici
dell’Accademia Nazionale dell’Industria Scolastica, ma cazzo a che cazzo è
servito il passaggio di Ivan Illich? Senza capo né coda, per le solite
ammucchiate acritiche[ii]
e anche per i cosiddètti o cosìfatti "maggiori poeti del XXI secolo d.C." , che, altro che patagonici
alla Baudrillard, sarebbero quelli i più fotogenici, per via del bagliore didonico dovuto ai geni di
Famiglia, "famiglia" come la intese nell’Arkadia
Sebastiano Vassalli: si tratta del cosiddetto Frean, che è un mostro marino
nel corpo di un granchio e la testa di un ragioniere. Difatti i Frean
posseggono una bellissima voce[iii],
e quindi vanno pure a fare audience alla radio,e a volte fanno anche da speaker
e anziché mettere i dischi, che non ci sono più, fanno i libri e poi vanno in
televisione e se vogliono fanno anche Sanremo o X-Factor e sono detti perciò “artisti”,
anche quelli che si fanno fare un bel murale e dicono che l’hanno fatto loro e
non l’imbianchino rumeno, e pare che
facciano impazzire le sirene e i giudici onorari esecutivi che li sentono, specialmente nei reading di poesia
a Pignataro, e certuni cantano addirittura alla Drupi. E fanno le fotografie a
chi aveva fatto, per quello di “Uh”, un testo sulla
Sada de L’Impero dei sensi di Nagisa
Oshima connettendola alla Louise Brooks (che lei aveva messo nel titolo di quel
testo…), di cui, va da sé, la poverina adesso, allora quando fu così
fotografata, ha lo stesso taglio di capelli…
Uccidere un Frean porta
sfortuna[iv],
il fatto che, manco a parlarne, lui non si suicida, anzi in una poesia mette in
versi che un marinaio spara a un frean e la sua nave all’improvviso affonda
durante una tempesta, e poi obbliga l’equipaggio degli editori riuniti in
assemblea a tirare a sorte chi dovrà pubblicare il manoscritto di poesie
inedite della finta Louise Brooks, naturalmente le spese saranno tutte a carico
degli eredi della sventurata. C’è da dire che il Frean, o critico o poeta, o
critico e poeta, buttato a mare galleggia sempre, anche nel Mar Ionio, di
fronte al paese dove fu formato l’atto di nascita del cosiddetto V.S. Gaudio[v].
[i] Invece Sgrunk Sgrunk Sgrunk, ah ah ah! s'era travestito da dea Kalì!
cfr. Carlo Pava, SGRUNK SGRUNK SGRUNK, Edizioni Simple, Macerata 2019:pagina 28.
[ii] Carlo Pava, SGRUNK SGRUNK SGRUNK, Edizioni Simple, Macerata 2019: pagina 7.
cfr. Carlo Pava, SGRUNK SGRUNK SGRUNK, Edizioni Simple, Macerata 2019:pagina 28.
[ii] Carlo Pava, SGRUNK SGRUNK SGRUNK, Edizioni Simple, Macerata 2019: pagina 7.
[iii] Cfr. Woody Allen, Il Frean, in: Idem: Bestiario, in: Citarsi
addosso, Tascabili Bompiani n.184, Milano 10 marzo 1980: pag. 66.
[iv] Io ho provato a far
fuori dei Frean anche poeti, a pagamento o a pagamento sotto, ne L’Assassinio dei Poeti come una delle Belle
Arti, e avete visto che me ne è venuto? Niente. Una bella scheda del P.M.,
ad alcuni gliel'ho fatta vedere in anteprima, anche a un Frean femmina, e manco
grazie, anzi, col passaparola, d’orecchio in orecchio, quel manoscritto col © 1999-2003 è tuttora non
pubblicato!
[v] Per via dell’Odissea, che
c’è sempre quando si naviga, anche nel mar Ionio, o nell’Industria editoriale
del capitale o del capitale dei poeti stessi, Sgrunk Sgrunk Sgrunk: “Se quelli
sono poeti, io sono il misterioso Omero”:Carlo Pava, SGRUNK SGRUNK SGRUNK,
ed.cit.:pagina 82.