Dov'è il punto vuoto del virus di Wuhan? ⌺



Instantphoto by v.s.gaudio
Pantano di Villapiana
SP 253 km 46.3
26 aprile 2020-04-28 ore 10.41
L’ovest nel pantano ai tempi del virus di Wuhan
Instantphoto by v.s.gaudio
Pantano di Villapiana
SP 253 km 46.3
26 aprile 2020-04-28 ore 10.41
L’ovest nel pantano ai tempi del virus di Wuhan
C’è un ➭❡⠂punto vuoto – nelle instantphoto di ieri l’altro, qui nel Pantano di Villapiana, forse non facilmente riconoscibile – nella ⌺parte centrale o forse a ⍄lato, più a nord, che a sud, e quindi è ⎏fuori quadro, nel quale il fotografo al momento non appare e né vi ha apposto la propria firma, e nemmeno il codice fiscale. Come nella bottiglia di Klein, abbiamo qui un punto cieco, quel cosiddetto luogo un po’ mistico, quasi mistico, d’accordo, in cui interno ed esterno si mutano l’uno nell’altro inspiegabilmente e senza saldatura. Anzi sembra che non ci sia nemmeno la base di appoggio da cui il poeta-visionatore ha fatto l’instantphoto. Difatti, oggi, ancora quelli che lavorano all’installazione della cosiddetta “fibra ottica”, hanno scavato ancora e quindi ricomposta e riempita la buca e interno ed esterno che si sono mutati anch’essi l’uno nell’altro inspiegabilmente e senza definizione di saldo, e quindi ancora si presuppone che sarà scavato affinché l’interno e l’esterno si mutino ancora l’uno nell’altro inspiegabilmente saranno calati altri tubi e fili, tanto che, allora, vedete: guardate le due foto dell’altro giorno: cosa c’è che è mutato? Può ancora letteralmente il poeta tirarsi fuori dalla palude per i capelli come, a suo dire, fece quel Barone di Münchhausen, e con tutto il cavallo tenuto tra le gambe?
Se cerchiamo di formulare una didascalia, seguendo la logica ricorsiva di von Foerster, che esprima un enunciato definitivo sul numero dei fili, o files?, che, presumo, la ditta appaltatrice stia impiantando per la Tim, che ha nel logo il trigramma cinese cosiddetto Kenn☶, e che ha nel paradigma dei semi anche il sostantivo-archetipo cosiddetto →🐩“cane”, quante lettere pensate che possa avere, ➛52, come il numero che, quando Kenn da trigramma si raddoppia e si fa, tra interno ed esterno, esagramma? Tentiamo: →“ancora oggi stanno facendo una buca dove l’hanno già fatta e vi hanno calato all’interno tre fili e un tubo”. Contiamo: ➛…86. In altre parole, la didascalia del poeta-visionatore a queste due foto dell’altro giorno non contiene l’esagramma 52 dell’I King e quindi il trigramma☶, logo di Tim, non viene raddoppiato䷳. Presumibilmente, allora, quel punto vuoto❡⠂ non ha alcun senso, o almeno non potrà avere nessun senso fin quando il poeta cerchi di dargli un senso in questo senso.Poi ci sarebbe la storia della donna di Bath, tratta dai Racconti di Canterbury di Chaucer, ma, ritornando al castello dalla caccia, il poeta, come prima cosa, ama farsi un pediluvio col bicarbonato di sodio. Che, stiamo attenti a non dirlo in giro perché la comunità scientifica pare che vieti e punisca ogni uso improprio, per essa, di qualsiasi genere fiscalizzato almeno al 10%. Come, mi pare, la corrente elettrica. E. cazzo, avete visto? L’hanno tolta, qui dalla centrale sotto Villapiana, se guardi bene in profondità, nelle foto forse riesci a localizzarla, e adesso, povero poeta? Pediluvio con acqua fredda e, poi,è incazzato, ma è un tipo incazzuso, come farà a guardarsi quelli di Striscia che sono venuti qui a filmare la carcassa del cane abbandonato da due mesi sul ciglio della ex strada statale 106, km 46.5 della rinominata sp 253? Ah, scusate: questa non è un paradosso, è una fake, la piglieranno per fake?