Quella del [neutro garibaldino] che è stata nel
paradigma dell’ineluttabile, con quell’età di allora, tra la ➟mistica indiana e
l’➟amore ontologico,
una pratica infinita anche a mano per lo [shummulo] contro l’aridità del cuore e la
distanza incolmabile, è come il ➟romanzo, una struttura, ⁞sentimentale
indotta⁞, per questo
proferita e insopportabile, non siamo nella ➟mistica monoteista, né si tratta
del ⁞Sommo Bene⁞, o del ⁞Sommo Gaudio⁞, se
(il) capro davanti all'albero: oh.gaudio! |
vogliamo,
per quanto lei andasse a ➟mille con l’[Oh ,Gaudio!] e [Garibaldi] nella mini-vignetta, che doveva
illustrare quel mio test per ➟“Blue” a fine anni novanta. Quando si
virtualizzò tale incanto, e il ➟Neutro, che all’inizio non era per nulla ➟garibaldino,
anche se, poi, se vai a guardare nel paradigma del fantasma, nella [posizione-archetipo] doveva pur
esserci il nome della ➟capra, per l’isola
in cui finì quello dei ➟mille, e
anche per il ➟nome originario di chi poté formalizzarne l’unione con tale attante e montarla legalmente: [il capro davanti all’albero], dal Fang-Pi Shu cinese, mai così attuale, in cui il poeta di allora e il poeta di adesso si siede a gambe incrociate, così come è quell’attante nella proiezione sulla pagina di quel test fatto per “La Stampa” e non riadattato per “Blue”, e fa sedere su di sé la cantante in modo che gli volga le spalle. E cantando il gaudio essa si curva in modo da facilitare l’entrata dello Stelo di Giada. Anche il poeta le abbraccia subito la vita e le canta quell’
[Oh.Gaudio!] in su e in giù,
tanto che, suppergiù x 1000, fu allora che da quel movimento si poté
formalizzare il cosiddetto [Enzuvë-a-Mille].
anche per il ➟nome originario di chi poté formalizzarne l’unione con tale attante e montarla legalmente: [il capro davanti all’albero], dal Fang-Pi Shu cinese, mai così attuale, in cui il poeta di allora e il poeta di adesso si siede a gambe incrociate, così come è quell’attante nella proiezione sulla pagina di quel test fatto per “La Stampa” e non riadattato per “Blue”, e fa sedere su di sé la cantante in modo che gli volga le spalle. E cantando il gaudio essa si curva in modo da facilitare l’entrata dello Stelo di Giada. Anche il poeta le abbraccia subito la vita e le canta quell’
enzuv'amille, prodigieux bock |
Questo [romanzo sentimentale indotto], a numeri, è
ordito sempre nel [numero dell’attante], nel suo [nome:31;vedi la nota ii in ➟Quel che resta del Neutro garibaldino], ➟il capro davanti all’albero, sarebbe nel
paradigma dell’➟Oh,Gaudio! del cosiddetto [Bock prodigieux] del [Salvator].
trentuno - quella del neutro garibaldino |