Derek Mahon ✏ Leaves

 

DEREK MAHON

Leaves

The prisoners of infinite choice

Have built their house

In a field below the woods

And are at peace.

 

It is autumn, and dead leaves

On their way to the river

Scratch like birds at the windows

Or tick on the road.

 

Somewhere there is an afterlife

Of dead leaves,

A stadium filled, with an infinite

Rustling and sighing.

 

Somewhere  in the heaven

Of lost futures

The lives we might have led

Have found their own fulfilment.

 

Poesia britannica contemporanea a cura di Camillo Pennati

La dedica per il nuovo anno a V.S.Gaudio sulla copia  n.368


[Traduzione di Camillo Pennati]

Foglie

I prigionieri d’infinita scelta

hanno costruito la loro casa

in un campo di sotto ai boschi

e sono in pace.

 

E’ autunno, e le foglie morte

nel loro tragitto  verso il fiume

sfregano come uccelli alle finestre

o ticchettano sulla strada.

 

Da qualche parte c’è un aldilà

di foglie morte,

uno stadio colmo di un infinito

frusciare e sospirare.

 

Da qualche parte nel firmamento

di futuri persi

le vite che avremmo potuto condurre

hanno trovato il loro compimento.


 

📖 da [Camillo Pennati(ed.)]Poesia britannica contemporanea, “Trame”n.9, luglio-dicembre 1992, pagg.10-11.