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Carlo Pava 📖 Contrattacco disarmato Edizioni Simple 2022 dado tutto bianco non contiene il settimo diario
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A Bologna, un ragazzo sinti lavora per le aziende della zona, raccoglie i detriti con il suo furgone.Viene chiamato dal titolare di una società addetta allo svuotamento di cantine e magazzini. Stavolta gli viene chiesto di smaltire da qualche parte, oltre ai ferri vecchi e ai mobili rotti, una quarantina di fusti gialli, ammucchiati contro il muro di un capannone, su alcuni bancali [nell’evoluzione della lingua italiana imbarbarita il sinonimo è “pallet”], in una zona industriale. Poiché sul fianco dei contenitori appare il simbolo dei rifiuti speciali, giustamente vuole sapere cosa contengano. Nel provare ad aprirne uno si rompe il coperchio. Nel liquido verdastro un feto. Chiama una Squadra Mobile e riprende tutto con lo smartphone: ecco, nei barili si trovano altri aborti e, inoltre, resti umani a galla in un liquido verdastro abbastanza inodore, quindi si tratta di formaldeide o di un’altra sostanza per la conservazione ai fini delle ricerche mediche.
Non sono fantasie del transumanesimo nella fase aurorale. Viene delimitato lo spazio intorno. Arriva la Scientifica. Arrivano i vigili del fuoco del nucleo specializzato NBCR [sostanze nucleari, biologiche, chimiche, radiologiche], pronti a intervenire quando esistono fondati pericoli di contagio a persone, animali o cose. Al giorno d’oggi, i rischi batteriologici diventano un’ossessione, come la bomba atomica negli anni 50 e 60. Tra la notte e il giorno successivo, viene portato via tutto, sotto sequestro a disposizione della magistratura. E indaga la polizia coordinata dalla Procura. Ascoltando alcuni dipendenti dell’ospedale Sant’Orsola, se ne evince la prassi. I pezzi di solito cremati o nel caso dei bimbi non nati i genitori possono decidere se procedere all’inumazione o no. Se le famiglie dispongono di donarli alla scienza, allora sono affidati agli enti di ricerca. Ma questo tipo di attività là nella città metropolitana non viene svolta: quindi si prospetta il soggetto di un giallo [un refuso, scrivevo “un gallo”]. La monnezza proveniva da un museo misterioso?
invettive e licenziosità
Una cronaca a domicilio, una cronaca domestica come i miei graffiti mentali. Un concittadino, una scimmia antropomorfa, teledipendente, intossicato dai giornalisti giulivi della TV, un conformista di stampo mussoliniano a sua insaputa, tutto casa calcio e talk show, ignaro di quanto gli passa sopra la testa e dietro le quinte, deriso dai loschi figuri mondialisti che lo stanno plagiando. I quali insistono con i vaccini per i ratti per ammazzarci subito o in differita, con le buone o con le cattive.
La guerra Russia-Ucraina distrae dalla crisi climatica che distrae dalla crisi sanitaria, in rete detta “psicopandemia” o “pandemenza”, e dall'autunno riprende tutto sovrapponendosi alla penuria energetica. Il dato positivo: la scomparsa della tradizionale influenza stagionale.
i cosiddetti democratici si allineano con i peggiori prepotenti
antidemocratici e con i guerrafondai senza dubbi, senza ripensamenti, senza
argomentazioni, "gli" basta stare agli ordini dei banditi ritenuti
più forti e arroganti.
Molti non si sono ancora accorti delle scelte neo-nazifasciste dell’ammucchiata governativa derivata da un golpe bianco [e il PdR lo sa, cosciente della svolta anti-costituzionale, da garante della Costituzione, qua si cercava di arrivare da anni]. La società italiana si adegua.
Per completare lo smantellamento delle istituzioni della sovranità e per eliminare la fedeltà al regime democratico rétro, con l’accento tonico sulla o, troppo in là nel tempo. Per compiacere le cosiddette élites economico-finanziarie. La NATO, l’organizzazione pacifista ma guerrafondaia sempre in giro per il mondo a rompere le p…lle alle legittime nazioni di ogni continente. In sintonia con l’Unione Europea, si fa per dire, dominata dagli USA, intenzionati a porsi über alles. Un abbraccio mortale.
Carlo Pava
diari sconnessi
Apocalypsis cum Figuris